Pagina 1 di 2

Caicco allevato a mano.

Inviato: mar mag 23, 2023 11:07 am
da Il Siciliano
Salve
Io vorrei tanto prendere un caicco allevato a mano. Ma vorrei prima sapere se sono in grado di poterlo tenere. Vorrei sapere se può stare da solo in casa? Oppure portarlo in vacanza con la famiglia? Come si può portarlo in vacanza? Se è buono con tutti? Se per caso lo tengo in casa distrugge tutto?
Ho letto che sono molto affettuosi e giocherelloni ma non vorrei penalizzarlo a stare da solo quando non ci sono. Io ho già dei roseocollis e riesco a gestire. Ma vorrei sapere di più sui caicchi i pro e i contro così da poter valutare bene le scelte.

Re: Caicco allevato a mano.

Inviato: mar mag 23, 2023 11:10 am
da Pappagallo
Salve, come più volte detto I Caicchi amano molto la compagnia e sono diversi da abitudini dai roseicollis, sia come alimentazione che di abitudini.
Per il trasporto non ci sarebbero problemi, ma quello e' l'ultimo problema che dovresti farti.
Tutto dipende dal tempo che puoi dedicargli, ripeto sono molto impegnativi.

Re: Caicco allevato a mano.

Inviato: mar mag 23, 2023 11:11 am
da Max max
Dipende tutto dal carattere del pappagallo! Non esiste una carattere standard per ognuno di loro ! Ogni soggetto è a se proprio come noi persone !

Re: Caicco allevato a mano.

Inviato: mar mag 23, 2023 11:14 am
da Massimo
Ci sono dei consigli standard da seguire, come sull'alimentazione, voliera giochi ecc

È compito di un allevatore dire chiaramente che un pappagallo ha bisogno di almeno 4 ore fuori e di socializzazione! Di una compagnia di un suo simile. Di una voliera adeguata non quelle striminzite che si vedono in giro. Di giochi e arricchimenti ambientali! Purtroppo ciò non avviene mai perché l'allevatore è un commerciante e l'unico interesse che ha sono i soldi e del benessere dell'animale non gli interessa....

Re: Caicco allevato a mano.

Inviato: mar mag 23, 2023 11:19 am
da Anna
Io ho avuto un maschio testa nera di 4 anni.... Diciamo che per me la sua gestione non è così semplice..... Urla come un pazzo... A tratti è aggressivo.... Poi è anche super giocherellone.... Però devi avere molto tempo per lui.... Io per motivi di lavoro... Non sono molto a casa.... Il tempo per lui è diminuito rispetto all'inizio e ora mi trovo veramente in difficoltà 😞

Re: Caicco allevato a mano.

Inviato: mar mag 23, 2023 11:21 am
da Amante pappagalli
Non so quanto tempo hai ora a disposizione ogni giorno per stare con lui. Il consiglio che mi sento di darti è di prendere una compagnia di un suo simile è la cosa migliore per lui! Non so quanto grande hai la gabbia, magari prendi una bella voliera grande. Mettilo fuori durante il giorno, se già non ci sta. Aggiungi stimoli e vedrai che migliorerà molto

Re: Caicco allevato a mano.

Inviato: mar mag 23, 2023 11:23 am
da Passion
Ciao a tutti ecco la mia esperienza. A differenza vostra non ho mai desiderato un pappagallo (cani invece sì, a iosa) al contrario di mia zia che ha preso molti piccoli Pappagalli che per eccessiva distrazione ha fatto volare via nel corso degli anni. Ne voleva un altro così va in un posto vicino Torino, spalleggiata da un'altra persona vede questo giovane caicco e decide di acquistarlo. Lo tiene per un annetto, lui, è un pappagallino simpatico e affettuoso fin da subito. Ad un certo punto mia zia deve ricoverarsi e mi affida i suoi pappagalli (il caicco e la rosella rubino) sapendo quanto io ami gli animali. Per tutti gli 8 mesi del ricovero rimase a casa e fu sempre tranquillo e affettuoso. Io instaurai con lui un forte legame e quando mia zia uscì dall' ospedale mi richiese i pappagalli e a malincuore glieli riportai. Ma si rivelò fortemente aggressivo verso la badante, un paio di volte l attacco con decisione al collo e alla spalla. Io andavo ogni giorno a liberarli e a pulire le gabbie perché la zia non era in grado di occuparsene ancora. Alla fine dopo due settimane la zia me li lasciò perché voleva riprendersi bene così i pappagalli tornarono a casa mia ..e qui comincia il bello: io ero l unica a occuparmi di lui e del cibo e della gabbia, l unica che lo faceva uscire..ad un certo punto inizio con una forte beccata un giorno. Senza apparenti motivi. E da quel giorno capii velocemente che il suo intento era beccare me, SOLO ME. Nonostante ciò lo facevo uscire sempre dalla gabbia evitando contatti con le mani ma spesso mi attacca a tradimento. Si narra di mani più e più volte sanguinanti e pianti della sottoscritta perché temevo si sentisse tradito e abbandonato da me. Per due mesi ho fatto questa vita. Non vi dico per farlo rientrare in gabbia per la notte,dovevo avvolgerlo con un asciugamano e lanciarlo in gabbia e chiuderla subito perché lui cercava subito di pizzicarmi. Nel frattempo iniziavo a spiegare la situazione ormai insostenibile pure per una paziente e amorevole come me. Il veterinario però mi consiglio di dargli delle goccine per calmarlo ed io per quanto ignorante in fatto di pappagalli mi chiedevo a cosa servisse tranquillizzare un soggetto così agitato in quel modo. Ero titubante e presi del tempo per pensarci. Poi dopo chiesi sul gruppo della mia città il nome di un comportamentalista, lo chiese anche al vet giorni prima ma era sempre molto lento a Rispondere così mi attivai in autonomia. Mi diedero il nome e conobbi questa persona, dopo solo 4 gg di suggerimenti il pappagallo cambiò radicalmente. Così decisi di fare un corso on line di educazione comportamentale che mi ha svoltato nel rapporto con Jimmy. E ora vi dico cosa sbagliavo. alimentazione: veniva da un' alimentazione di semi di girasole e misto semi, a volte anche cibo da umano le dava mia zia, io mi limitavo al misto semi e frutta e poca verdura perché vedevo che non la gradiva e non insistevo. La prima domanda del trainer fu: cosa mangia e quanto dorme. Eh già anche sul dormire facevo tanto errori, seguiva i miei ritmi di sonno e dormiva poche ore di fila. I pappagalli devono dormire almeno 10-12 ore di fila in un posto tranquillo. Ormai sono due anni che ho recuperato con quel percorso impegnativo ma super interessante il mio pappagallo problematico. Lo porto ogni sera a dormire in tavernetta e la mattina lo porto in camera mia dove sta la rosella che invece non ha mai dato problemi. Vivono nella mia camera e quando non lavoro li faccio uscire spesso dalle gabbie. In estate i loro ormoni sono soggetti a dei picchi che vanno tenuti sotto controllo così faccio ancora più attenzione con l alimentazione. È importante monitorare il peso del pappagallo, infatti nel mio pappagallo l aumento di peso coincideva con un comportamento più nervoso e aggressivo. Ho imparato a capire il linguaggio del suo corpo e prevenire la beccata qualora avesse voluto darmela. Avete presente lo sguardo da assassino tipo squalo? Ecco ..attenzione!io ho vissuto dei mesi da incubo ma ad oggi ho un rapporto sereno ed equilibrato con lui .. giochiamo insieme, in questi anni ha imparato a fare ciao, a fare la capriola e a dire il suo nome .. unica pecca, non faccio vacanze da quando li ho perché non mi fido di nessuno e soprattutto in estate ho molta cura per lui per via dell' alimentazione controllata. Ah, mi ha distrutto porta della camera e infissi in legno ..doveva chiamarsi Attila flagello di Dio! Scusate il post lungo ma volevo essere precisa nelle varie fasi di convivenza. P.s: mi sono iscritta in vari gruppi, ho studiato molto per imparare come fosse il suo carattere, mi hanno spiegato quanto sia importante il foraging che tiene impegnato il pappagallo in mia assenza. Cerco di creare giochini che possa distruggere ma che lo invogli a cercare cibo. Se avete domande, sono qui. Non ho un pappagallo perfetto, a volte fischia fortissimo e in modo fastidioso e lì mi accorgo che ho fatto qualche errore, magari ho ecceduto nella frutta così aggiusto tiro e cerco di dargli più verdure diverse trovando modo alternativi per fargliele mangiare. i caicchi sono meravigliosi, a volte gli tirerei il collo ma poi mi scioglie con la sua dolcezza e mi fa passare ogni pensiero grigio. Ciao a tutti gli amici del forum FEO.

Re: Caicco allevato a mano.

Inviato: mar mag 23, 2023 11:26 am
da Corrugated
Io l' anno scorso ho pagato la bellezza di 1300 euro... Una esagerazione!!! Preso in in vivaio, aveva 7 mesi, era stato allevato a mano.... Però ora capisco che ho pagato troppo ... Ma è un amore. Non mi pento, nonostante sia costato tanto. Perché poi ho saputo che se prendevo direttamente da chi fa allevatore, costa sui 400/600 euro. Pazienza... È andata così....

Re: Caicco allevato a mano.

Inviato: mar mag 23, 2023 11:29 am
da Il Siciliano
scusate, ho una domanda che volevo farvi da un po’: se il caicco adottato da allevamento si ammala dopo 4 mesi per un’infezione polmonare, guarisce ma dopo altri 4 mesi muore senza questa volta apparenti sintomi (non superando quindi l’anno di età) è bene rivolgersi all’allevatore da cui è stato adottato?
io ho già in precedenza avuto dei pappagalli, ma è la prima volta che mi succede una cosa del genere e non riesco a farmene una ragione.
la mia veterinaria aviaria ha ipotizzato un difetto congenito, ma nulla di provato (non ho voluto fare autopsia). volevo sapere se mi consigliate di parlarne con l’allenatore oppure è inutile

Re: Caicco allevato a mano.

Inviato: mar mag 23, 2023 11:35 am
da Max max
Secondo la mia opinione che è che è troppo tardi per farlo notare all allevatore un anno è un anno.....