Informazioni sugli INSEPARABILI.

mar mar 23, 2021 6:56 pm

Dopo ampia discussione su questa DOMANDA NEL forum FEO vecchio riportiamo le risposte più importanti e utili:

Ciao a tutti volevo delle informazioni sugli INSEPARABILI.

Gli inseparabili conosciuti anche come UCCELLI dell’AMORE, originari dell’Africa dove se ne sono sviluppate alcune specie e altre sottospecie. Ormai sono conosciuti in tutto il mondo, si possono vedere anche nelle ville, giardini, parchi nazionale, ecc.. Il nome comune di inseparabili nasce dal profondo affiatamento che lega la coppia. In genere si tratta di uccelli socievoli. Dalle abitudini gregarie.

ma in libertà come vivono?

In libertà vivono questi pappagalli in gruppi, composti da piccoli gruppi da 5-10 soggetti, che durante la giornata conducono vita a se, radunandosi al crepuscolo su alberi. Prediligono le sementi non ancora matura. La loro dieta abituale con frutta, germogli e bacche. Le coppie si formano molto presto, spesso prima ancora che i giovani abbiano assunto la vita adulta. Tuttavia i riproduttori raggiungono la maturità sessuale solo all’anno successivo alla nascita. Generalmente la femmina si occupa da sola della preparazione del nido. L’accoppiamento viene ripetuto più volte dopo un 3 giorni dal primo accoppiamento la femmina depone le uova, occupandosi da sola della covata, che inizia dopo la deposizione dei 3° uovo. Quando la nidiata è molto numerosa, gli ultimi nati che sono più piccoli e deboli, difficilmente riescono a sopravvivere. I novelli restano nel nido fino a 7 settimane. Normalmente raggiungono l’indipendenza attorno ai 4 mesi.

Grazie. Ma se si vuole acquistare una coppia che consigli date per evitare si prendano fregature?

Bisogna ricordare che tutti gli animali hanno delle esigenze e richiedono da parte nostra attenzione e tempo. Detto questo per quanto riguarda l’inseparabili devono essere sempre allevati in coppia o in gruppetti. I soggetti acquistati non devono avere un’età massima di 2 anni. Il periodo più indicato per l’acquisto è da ottobre a fine novembre. Se invece si vogliono acquistare i novelli il periodo migliore è tra maggio e giugno. In ogni caso è bene non acquistare pappagalli durante l’estete. In questa stagione tutti gli esemplari sono nelle peggiori condizioni, infatti gli adulti sono esauriti dalla stagione amore appena conclusa. Mentre i giovani stanno abbandonando la livrea giovanile per passare alla adulta. Prima di acquistare un soggetto consiglio di controllare la respirazione sia regolare e senza sibili, che la zona della cloaca sia ben pulita e non infiammata, che il ventre non sia gonfio, che le narici siano ben sgombre e le zampe non manchino le dita o non siano squamose. In fine consiglio di prendere i soggetti sempre in un allevatore serio, gli inseparabili vanno presi SESSATI. Una persona seria non dice questo è maschio o femmina senza prima non avere fatto il sessaggio.

ok chiarissimi e si vede la vostra competenza. Ora per quanto riguarda l’alimentazione?

Come alimentazione si può dare un miscuglio di sementi secchi. Ma devono essere di ottima qualità, che vanno presi in negozi specializzati. E adatti per inseparabili. Va bene anche la somministrazione di mais, soia e grano purchè precedentemente ammollati per 24 ore.
Se vuoi puoi dare pure gli estrusi, a mio parere anche per questi uccelli è importante farli alimentare con gli estrusi, (l'unico problema è farli abituare) sono superiori ai semi, ricchissimi di vitamine, sali minerali, ottimo alimento per la salute degli uccelli anche perché nutrire un animale a base di semi secchi, anche se diffusissimo, è un errore che spesso porta il pappagallo ad ammalarsi o vivere di meno. E’ necessario prima di dare in pasto agli uccelli la frutta fresca e in particolare la verdura, un lavaggio accurato della buccia nel primo caso e un lavaggio attento, sgocciolare e poi passare le foglie in un panno asciutto. Ripeto importante è che siano sciacquati benissimo!!!
La verdura da dare è la seguente:
centocchio bianco, ( è una graminacea spontanea, dotata di piccole foglie tonde, tenere e leggermente grasse di colore verde chiaro) vengono consumati sia in seme ancora verde che il piccolo seme bianco sia le foglie più tenere;
cicoria, la foglia può essere somministrata intera o tritata nel pastoncino;
tarassaco, uguale per la cicoria;
cavolo, ha foglie intere;
spinacio, ha foglie intere;
lattuga, come il precedente e infine la carota, a tocchetti per gli uccelli più grossi e grattugiata per i più piccoli.
Come frutta fresca, che mangiano, è: mela, pera, agrumi vari soprattutto limone, fico secco, dattero, Kiwi.
Importante! E’ bene che una volta a settimana tutti i beverini e le mangiatoie siano accuratamente tenuti a bagno e lavati opportunamente con acqua, sapone e bicarbonato, magari con una piccola aggiunta di Amuchina (o candeggina non profumata). E sciacquati abbondantemente.

Perfetto….. per la riproduzione?

Come già detto la prima cosa da fare è individuare il sesso. Ripeto è bene quindi non fidarsi di chi sostiene di poter individuare il sesso in altra maniera, senza il SESSAGGIO.

Per la riproduzione è meglio dargli più spazio se si può, si possono allevare anche in colonia però questo sistema lo sconsiglio perchè le coppie si potrebbero disturbare tra loro a meno che non si disponga di una voliera molto grande ricordando di mettere il doppio dei nidi a disposizione per evitare dispute per la conquista. Fornire un nido d’adeguate dimensioni , 25 Cm, x 15 Cm, x 20 Cm il materiale per l'imbottitura del nido rami di salice, eucalipto, olivo, olmo, pioppo, bambù in ogni caso d’alberi non tossici fieno per conigli a filo lungo preventivamente lavato e lasciato a bagno per alcune ore poi fatto sgocciolare. Gli inseparabili rimangono pappagalli non facili da riprodurre forse a causa della sua incostanza. Per invogliare alla riproduzione è sufficiente mettere a disposizione della coppia un nido con le giuste dimensioni. Sarà poi compito della femmina rifinirlo con del materiale ( alberi di frutta, rami di salice, ecc) che si metteranno a sua disposizione. Generalmente le femmine sono ottime covatrici e nutrici anche se possono rimanere inattive per lunghi periodi di tempo per poi all'improvviso riprendere la normale attività riproduttiva. E' anche per questo che non sono comuni negli allevamenti e solo pochi allevatori dedicano loro l'attenzione che meriterebbero. La femmina trascorre nel nido che precede la deposizione del 1°uovo. La femmina comincia a covare dopo la deposizione del 3° uovo. La cova dura un periodo che non supera mai i 25 giorni. Verso il 7° giorno i piccoli cominciano a rivestirsi di piume e aprono gli occhi. Entro la 3° settimana sono sufficientemente coperti di piume. Piano piano crescono e istigati anche dai genitori si lasciano nei primi voli. Ancora per qualche giorno rientreranno a dormire nel nido poi raggiungendo la completa indipendenza verso i 4 mesi, non entreranno più nel nido. La femmina si farà il 2° nido e il maschio si prende cura dei piccoli.

Scusate un’ultima domanda l’alimentazione nel periodo riproduttivo deve essere la stessa di quella di tutti l’anno?

Assolutamente no, come già ho detto nella fase di riproduzione deve essere ancora più curata. Più l’alimentazione sarà ricca e varia e meglio i riproduttori potranno svolgere il loro faticoso compito.