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Ara glaucogularis a barba azul reserve

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Ara glaucogularis a barba azul reserve

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Quando Tjalle Boorsma, un coordinatore presso la riserva naturale di Barba Azul, ha esaminato il numero di Ara glaucogularis lo scorso novembre ha contato 155, un nuovo record.

Il risultato è significativo perché gli Ara glaucogularis sono in grave pericolo, con solo 250-300 in libertà secondo BirdLife. La specie ebbe un rapido declino sin dal 1980, e non si è ripresa, in gran parte a causa della mancanza di habitat e di spazi adatti per l'allevamento.
Attualmente, tutti gli Ara dalla gola blu conosciuti vivono nei Llanos de Mojos, una regione tropicale della savana nel nord della Bolivia. I pappagalli fanno i nidi in grandi cavità di alberi, dove nascono i loro piccoli. Oggi la maggior parte dei Llanos de Mojos è costituita da allevamenti di bestiame privato, il che significa che molti alberi sono stati abbattuti per fare posto al pascolo, o bruciati in incendi destinati a stimolare la crescita dell'erba; riducendo drasticamente il numero di aree di nidificazione adeguate per gli uccelli. Nel 1998, un'indagine sulle specie aveva contato solo 36 Ara dalla gola blu allo stato selvatico.
Per assicurarsi che la popolazione adulta avesse un posto sicuro dove mangiare e vivere, nel 2008, Armonía ha creato la riserva naturale di Barba Azul al fine di proteggere l'habitat e le aree di nidificazione dei pappagalli. Ora costituita da 11.000 ettari di praterie, foreste di piante tropicali, savana e zone umide, la riserva è un habitat ideale per gli Ara dalla gola blu. Più di 700 palme da motacus (Attalea phalerata), che è il piatto preferito dagli Ara, sono state piantate, mentre sono state messe in atto anche proibizioni ad accendere fuochi per disboscare.
La riserva impiega allevatori locali come ranger per assicurarsi che l'area sia protetta.
I risultati di questi sforzi sono stati estremamente positivi.
Nel 2016 un ricercatore olandese, Fabian Meijer, ha contato 118 Ara dalla gola blu in natura, confermando un incredibile aumento del numero di uccelli nel corso di due decenni.
Allegati
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