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Eupsittula canicularis-Conuro fronte arancio

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Eupsittula canicularis-Conuro fronte arancio

Messaggio da COMITATO REDAZIONALE »

Eupsittula canicularis
Conuro fronte arancio

CITES Appendice B
South american parrot.
L'habitat naturale di questo pappagallo è l'America centrale, quindi, Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua e Porto Rico.
In questa specie non si riscontra dimorfismo sessuale.
Questo conuro, tradizionalmente incluso nel genere "aratinga", è stato recentemente "spostato" nel nuovo genere eupsittula. Si tratta di un pappagallo di piccola taglia, circa ventiquattro centimetri, si presenta con una colorazione base verde, più chiara e brillante anteriormente ed inferiormente, nella zona addominale e sulle cosce. La gola presenta uno scurimento bruno-olivastro, ed una vistosa macchia arancione sulla fronte. Il resto del piumaggio della parte antero-superiore della testa è blu. Le copritrici e le penne timoniere sono verdi superiormente e grigio scuro inferiormente. Le remiganti sono verde-blu. L'anello perioftalmico, piuttosto esteso, è giallo con il bordo inferiore scuro, quasi cerchiato. Il becco è di un arancione chiarissimo, quasi bianco, le zampe sono grigio chiaro. Questa specie si suddivide in tre sottospecie:
- E.c. canicularis, la specie di riferimento, dai colori più accesi;
- E.c. eburnirostrum, con la macchia frontale arancione più sottile ed una macchia marrone nel piumaggio sul lato inferiore del becco;
- E.c. clarae, con piumaggio grigio scuro alla base del becco;
Questo conuro mostra una spiccata preferenza per le foreste decidue e le savane aride senza spingersi generalmente oltre i 700-800 metri di quota. Tende a vivere in stormi di un centinaio di individui. Non è un pappagallo molto diffuso in cattività. Allo stato selvatico è molto diffidente e timido, ma opportunamente allevato come pet da compagnia si dimostra affettuoso e confidente con l'uomo. Non è particolarmente dotato nell'imitazione della voce umana. Come tutti i conuri è un volatile piuttosto rumoroso ed attivo, ha bisogno di fare movimento e di tenere continuamente in esercizio il becco sgranocchiando legni e rami freschi.
Di solito questa specie di pappagalli nidifica all'interno di termitai, deponendo da 3 a 5 uova, spesso con intervalli di qualche giorno tra un uovo ed il successivo. La cova dura circa 23 giorni.
Il richiamo fatto in volo è rauco e stridulo.
Alcune note si ripetono rapidamente.
Uccelli appollaiati emettono fischiettii e cinguettii chiaccherando tra loro mentre si nutrono.
In natura il conuro fronte arancio si ciba di semi, fiori e frutta. In cattività bisogna alimentarli ogni giorno con un'ampia varietà di frutta fresca e verdura. I germogli sono molto indicati. Naturalmente deve essere presente la classica miscela per parrocchetti, con l'accortezza di limitare la presenza di semi grassi ed oleosi.
Inserito nella categoria rossa.

Questa specie ha una popolazione molto ampia che ancora gli permette di non entrare nel range di vulnerabile.
Allegati
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