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Canarini di Razza Spagnola

Canarini di forma e posizione lisci, canarini di forma e posizione arricciati, canarini di colore.

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Giulia
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Canarini di Razza Spagnola

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Mi parlate dei canarini di Razza Spagnola?
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Gigi
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Re: Canarini di Razza Spagnola

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Le origini della razza sapgnola sono incerte, mancano infatti dati e documenti che ci possano informare in modo certo in merito al suo processo selettivo. Si racconta di una razza chiamata "Canario del País", che si allevava in Spagna, soprattutto in Catalogna, già a partire dalla fine del XIX° secolo e da cui derivarono in seguito per diversa selezione la razza spagnola e il timbrado. Altri racconti, anche questi senza prove documentali e anzi trasmesse a voce, citano una razza estinta "Canario de Vich", da cui derivarono le due razze menzionate. Tutto questo sembra confermare comunque che la razza spagnola deriva dalla selezione effettuata, soprattutto in Catalogna e in particolare nella zona di Barcellona, di una razza dalle caratterisctiche non ben conosciute denominata "Canario del País" y "Canario de Vich" e che doveva essere la stessa. Agli inizi del XX° secolo nella regione di Barcellona si allevava una razza di canarino caratterizzata dalla piccola taglia, ma è nel 1931, con la costituzione della "Union de Canaricultores de Barcelona" che si decide di creare una nuova razza diversa da tutte le altre esistenti, pare ispirati da una stampa dell'epoca raffigurante un esemplare dalla costituzione fisica molto slanciata e affusolata.
Il riconoscimento ufficiale avvenne a Madrid l'8 novembre del 1948, in occasione del "IV° Congreso Nacional de Avicultura", in cui si presentarono anche lo standard e la scheda di giudizio. In quella occasione ottenne grande successo e gli fu dato il nome di Razza Espanola.
Nel febbraio del 1956 si tenne a Barcellona il "IV° Congreso de la C.I.C." in cui lo si riconobbe internazionalmente, lo stesso fece più tardi la C.O.M., nata dalla fusione della C.I.C. e della A.O.I., nel 1961. Al mondiale di Bruxelles nel 1962, fu assegnato il primo titolo mondiale, sia singolo che stamm, a Juan Calaf. Purtroppo nel 1971, pare a causa della bassa partecipazione di uccelli spagnoli ai concorsi mondiali o per un disguido pare dovuto al riconoscimento del timbrado, la Razza Spagnola non venne contemplata nel regolamento C.O.M., tanto che nel 1976 organizzando il mondiale a Valencia, gli allevatori spagnoli scoprirono di non poter partecipare. Fu in questo momento che si fonda come orgogliosa risposta all'errore della C.O.M., a Barcellona il "Club de Raza Española", che sotto la presidenza di Juan Luis Martì Sàiz, intraprese un enorme lavoro per raccogliere un ampio dossier a testimonianza del precedente riconoscimento. Tutta la documentazione raccolta fu allora consegnata al Presidente dell'A.O.N.S., Andrés Colom Negre e poi grazie al lavoro diplomatico dell'allora presidente del "Colegio Nacional de Jueces", Alfonso Babra Garcìa, la C.O.M. riconobbe l'errore e la Razza Spagnola fu nuovamente ammessa a concorso già a partire dal mondiale del 1977 a Genova.
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Giulia
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Re: Canarini di Razza Spagnola

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Ma che colorazioni ci sono?
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Gigi
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Re: Canarini di Razza Spagnola

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Tutti i colori sono ammessi ad eccezione del fattore rosso, anche se sarebbe sicuramente molto attraente in rosso intenso. Il colore del piumaggio non è determinante o non dovrebbe esserlo. Come si può notare dallo standard, le voci più importanti sono le prime due, relative rispettivamente a taglia e dorso e petto, sono infatti esattamente i due punti fermi, di riferimento nella selezione della Razza Spagnola. Tuttavia spesso accade che si dia troppa importanza alla taglia, lasciando passare in secondo piano tutte le altre voci, a mio avviso la Razza Spagnola non è un canarino di taglia, ma di forma, o meglio, esattamente come il fife o il gloster, la Razza Spagnola ha una taglia minuta, li possiamo distinguere tra loro però proprio grazie alla forma del corpo. In buona sostanza ritengo che un buon soggetto sia quello caratterizzato innanzitutto da un corpo slanciato e sottile, con un collo ben staccato, buon piumaggio e la coda in linea con le spalle, se poi questo soggetto ha zampe corte leggermente flesse, testa piccola e alza anche la cresta è, a mio personalissimo giudizio, molto buono e per finire se tutto ciò è accompagnato a una taglia di 11,5 cm. è ottimo.
Tuttavia nello standard non è però menzionata una caratteristica importante che è la posizione, il canarino di Razza Spagnola esprime al meglio le sue caratteristiche quando assume una posizione piuttosto bassa sul posatoio, formando un angolo inferiore ai 45°. Questa posizione per la verità aiuta anche a mascherare un poco i difetti di zampa troppo lunga, però ritengo che sia decisamente più bello da vedersi un soggetto con zampa lunga e corretta posizione che uno con zampa corta e portamento troppo eretto. Lo standard è ovviamente irraggiungibile e soprattutto contempla un soggetto in cui le proporzioni corporee sono armonicamente distribuite, il lavoro di selezione deve essere orientato a riprodurre soggetti il più vicino possibile allo standard, ma soprattutto, opinione personale, a riprodurre soggetti armonici nel loro complesso.
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Giulia
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Re: Canarini di Razza Spagnola

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Mi dai consigli sulla selezione?
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Gigi
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Re: Canarini di Razza Spagnola

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Nell'assortire le coppie bisogna sempre di compensare oltre alle caratteristiche di forma, taglia e posizione anche quelle relative al piumaggio e alle zampe, ad es. un brinato che abbia zampe lunghe è a mio giudizio da scartare, perché questa caratteristica è facilmente riscontrabile negli intensi, accoppiando due soggetti lunghi di zampa si otterranno figli con lo stesso difetto, da scartare. Intenso e brinato abbiano caratteristiche proprie ben definite, è infatti tipico dell'intenso, proprio perché a piumaggio corto, il collo ben separato dalle spalle, così come è tipico del brinato la zampa corta con tibia quasi invisibile, nell'assortire le coppie cerco dunque sempre di accoppiare intensi, con caratteristiche da intensi, con brinati, con caratteristiche da brinati, mai ad es. brinato con zampa lunga con intenso senza collo, otterrei solo scarto. Ma tengo a precisare che queste sono solo osservazioni personali derivanti da pochi anni di allevamento, che nella Razza Spagnola lipocromici e melaninici siano due concetti distinti, nella stragrande maggioranza dei casi i verdi si distinguono per ottimo piumaggio e spesso taglia piccola, ma non eccellono nella forma del corpo, nella testa piccola e nel collo fine e separato dalle spalle, che anzi spesso sono ampie. Bisogna seleziono solitamente in consanguinità, spesso accoppiando tra loro fratellastri di madri diverse e stesso padre, è bene infatti usare pochi maschi, destinando a ciascuno 3,4 o anche 5 femmine. A volte si fanno accoppiare tra loro anche 2 fratelli, soprattutto se questi sono entrambi soggetti di qualità, l'anno successivo accoppio i figli di questi con soggetti di altra linea ottenuti con lo stesso principio, in linea di massima diciamo che si accoppiano tra loro i soggetti che ritengo più idonei, più compatibili tra loro e comunque solo e sempre soggetti sani. Il colore che valuto benissimo è il giallo, ritengo che i gialli, e i loro pezzati, siano più attraenti per la forma del corpo sottile, del collo che stacca bene da spalle strette, in sostanza diciamo che rappresentano meglio la mia idea di come la Razza Spagnola dovrebbe essere e a questo ideale mi ispiro in realtà senza porre grande attenzione al colore, che in allevamento abbia più gialli che verdi dipende, penso, proprio da questo. Quando si parla di Razza Spagnola, l'argomento che ritorna regolarmente è quello legato alla grande propensione all'allevamento tanto da essere spesso impiegati come balie anche di razze di grossa mole. Questo è vero, ma solo in parte, la Razza Spagnola ha origini comuni con il timbrado, considerato da molti allevatori di razze difficili di canarini ma anche di indigeni, come il miglior imbeccatore in assoluto, e alleva molto bene, soprattutto quei soggetti non particolarmente selezionati nel rispetto dello standard. Lo standard però ci descrive un canarino con caratteristiche anatomiche che non si conciliano felicemente con capacità riproduttive fenomenali, è infatti raro, almeno nel mio allevamento, che ci siano femmine capaci di deporre più di 4 uova per ciclo, tuttavia si può dire che alleva bene così come altre razze di canarino. Pur essendo comunque una razza robusta, ho notato una certa delicatezza nelle femmine proprio durante la deposizione, ho verificato infatti in più occasioni difficoltà a deporre il 4° uovo, la ritenzione è infatti una delle cause di maggior mortalità ed è per questo che tengo sempre femmine di scorta.
Tutti i canarini continuano a svilupparsi anche dopo la muta, il periodo ideale per apprezzarne la qualità è quello immediatamente successivo alla fine della muta. Una volta svezzati va presa l'abitudine di porre in gabbie singole i soggetti che presentano caratteristiche interessanti, questo è utile per scongiurare il pericolo di perdita di penne dovute a litigi, cosa non rara considerato il temperamento di questa razza e da evitare per quanto possibile, poiché infatti la penna ricresce almeno di 5 mm più lunga, con conseguente allungamento del soggetto. Considerate le caratteristiche della razza, alimento i miei soggetti evitando che ingrassino e fornisco dunque una alimentazione a basso tenore di proteine e grassi. Durante la muta si fornisce loro una miscela composta quasi al 90% da scagliola e poi mele, carote, cetrioli, camelina sativa detta anche gold of pleasure, seme grasso ricco di zolfo e quindi utile alla formazione delle piume e penne, che assumono lucentezza e sericità, non fornisco pastone ai novelli, agli adulti poco, vitamine nell'acqua di bevanda una volta la settimana. La Razza Spagnola non necessita di particolare addestramento.
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Giulia
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Re: Canarini di Razza Spagnola

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Ok ma è facile da allevare?
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Gigi
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Re: Canarini di Razza Spagnola

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La Razza Spagnola è un canarino che può essere allevato da tutti, sia dai novizi per il fatto che non richiede nulla di particolare sia dagli allevatori più esperti. Ritengo infatti che non esista nulla di semplice e che per ottenere risultati importanti occorra sempre molto impegno, molto lavoro e anche una buona dose di umiltà, questo anche nell'allevamento dei canarini quando condotto nel rispetto di uno standard.
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Giulia
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Re: Canarini di Razza Spagnola

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GRAZIE
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