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Mutazione pastello nel cardellino

Qui potete fare domande e scrivere la vostra esperienza su questo genere di volatili.

Inoltre troverete degli articoli, con relativa password, di grande spessore su come allevarli

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Corrugated
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Mutazione pastello nel cardellino

Messaggio da Corrugated »

Cosa mi dite per quanto riguarda la mutazione pastello nel cardellino?


67 63 48 24 12

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Esuperanzi R
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Re: Mutazione pastello nel cardellino

Messaggio da Esuperanzi R »

La mutazione pastello, si manifesta in maniera un pò diversa che nel Canarino. In quest’ultimo compare con una riduzione delle melanine, sia la eu che la feo e con una modifica delle stesse; la eumelanina nera si trasforma in grigio ferro e la feomelanina bruna diventa più chiara. Nel Canarino, poi, anche il disegno subisce modifi¬cazione; diventa più confuso e tende, in alcuni casi, a scomparire in un uniforme appa¬stellamento generale. Nel Cardellino l’effetto “pastello˘ è ben diverso. Si trova sempre una riduzione della eu e della feomelanina, ma mentre quest’ultima si presenta con una tonalità di bruno più chiara, la eumelanina nera delle remiganti e delle timoniere non diventa grigio ferro uniforme, ma si diluisce a chiazze fin quasi a scomparire nelle penne delle ali e della coda. Per essere più chiari e rendere meglio l’idea cromatica del fenotipo, si può dire che è come se il nero delle barbule tenda in parte a scomparire allontanandosi dal calamo dove invece resta concentrato verso l’esterno. Questo effetto di decolorimento è presente, in parte,anche sul dorso e sulla nuca ove la feo bruna e nera arrivano a scomparire dall’apice delle barbule, conferendo quasi un effetto di brinatura. E ..... il disegno? Bé, nel Cardellino, che praticamente è privo di disegno, l’effetto appastellamento dello stesso sembrerebbe non riscontrabile, ma attenzione! Avete mai visto un pullus di “cardello”? E non vi sembra che sia piuttosto punticchiato di nero e di bruno? Come si dice più correttamente sia abbastanza ricco di disegno? Bene, sui pullus l’appastellamento del disegno è evidentissimo; aggiunta a questo la forte riduzione del bruno, si è in condizione di distinguere un giovane Cardellino pastello da un giovane ancestrale. Per concludere sul fenotipo si può dire che l’effetto di questa mutazione è maggiormente esaltato nei maschi, forse perchè essi sono più carichi di eumelanina.Geneticamente il fattore pastello nel cardellino è recessivo e sesso-legato; si comporta, quindi, come tut¬ti i fattori che si trasmettono secondo le leggi del sex-linked. Per meglio dire, accoppiando un pastello ad una ancestrale si ottengono, già in 1ª generazione pastello e ancestrali portatori, mentre se si accoppia un ancestrale ad una pastello, tutti i figli saranno ance¬strali, i maschi portatori del fattore. Sicuramente i prodotti più tipici si ottengono accop¬piando tra loro due mutati, mentre il connubio tra un portatore ed un mutato o, ancor peggio, tra un portatore ed un ancestrale danno senz’altro soggetti meno tipici, diminuendo l’effetto riducente, anche se non siamo di fronte ad un fattore quantitativo.
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Corrugated
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Re: Mutazione pastello nel cardellino

Messaggio da Corrugated »

Molto gentile, grazie
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