• Amministratore
  •  
    Qui puoi scrivere tutte le notizie avvenute
     

becco di piombo testa grigia

Diamanti di Gould, Becco d'Argento, Amadina, Bengalino, ecc...

Moderatori: Ondulato, Mario.dg83, Antonio P., GiuseppeMicali, MARIO 51

Rispondi
Avatar utente
COMITATO REDAZIONALE
Site Admin
Messaggi: 942
Iscritto il: mer mar 17, 2021 11:27 am

becco di piombo testa grigia

Messaggio da COMITATO REDAZIONALE »

Dopo ampia discussione su questa DOMANDA NEL forum FEO vecchio riportiamo le risposte più importanti e utili


Concoscete il becco di piombo testa grigia, così se non erro si chiama….


Si lo conosco stiamo parlando del (Odontospiza caniceps). Questa specie è diffusa in Africa orientale, dal Corno d'Africa a sud fino alla Tanzania e ad est fino al Sudan meridionale e all'Uganda. Si tratta di un uccello dall'aspetto robusto, munito di un forte becco tozzo e conico, che mostra una caratteristica protuberanza verso la metà della porzione superiore alla quale la specie deve il proprio nome scientifico. La colorazione è arancio-rosato su petto, ventre, collo e dorso, bruno-olivacea su ali e coda (con tendenza a scurirsi sulle remiganti e sulle timoniere) e grigia su codione, sottocoda e testa, con una banda nera che dai lati del becco va all'occhio ed un caratteristico effetto perlato su guance e fronte, dato dai bordi più scuri delle singole penne di quest'area. Il becco è grigio-nerastro, più scuro sulla punta che alla base, gli occhi sono bruno-nerastri, le zampe sono di color carnicino-grigiastro. La femmina depone dalle 3 - 5 uova di colore bianco che cova alternandosi con il maschio. La cova dura 2 settimane, i piccoli lasciano il nido a 25 giorni di vita, e vengono svezzati tra 50 giorni dalla nascita. In Italia è poco conosciuto. Difficile capire il dimorfsmo sessuale, per capire i sessi e bene attendere i circa quatro mesi, quando i maschi iniziano a cantare, o si fa il sessaggio tramite endoscopia. Per avere una buona riproduzione con questi uccelli, bisogna fare attenzione a non farli ingrazssare, perché tendono facilmente ad ingrassare. Quindi è buono tenere las coppia in gabbie da 90 cm. I nidi sono quelli a casseta esterni, come materiale va messo a disposizione fibra di cocco e pelo animale. Il periodo della deposizione è ottobbre, hanno una scarsa fecondazione ogni 5 uova, 2 feconde. Sarebbe bene usare le balie di passeri del giappone.

Ma si possono riprodurre in purezza?


Mi ricordo che anni fa un mio amico lo allevava e mi disse si che si riproducono, ma si devono avere grandi voliere con piante e nascondigli.


sai se in gabbie non si riproducono?



Il mio amico sosteneva che in gabbia necessitano di balie, mi diceva che come balie si possono utilizzare sia i Passeri del Giappone che i Becchi d'argento.






Ok Giulia, sull’alimentazione sai cosa va data?



Come alimentazione va bene un misto per esotici, ma con più panico, il pastoncino va bene quello morbido con il 40% di proteine, non deve mandare le spighe di panico rosso, si possono dare anche le verdure, come il centocchio. Durante il periodo riproduttivo, bisogna dare camole della farina, molto utili durante lo svezzamento.


per farmi un’idea sai dirmi che semi preferiscono?


Il panico rosso, panico giallo, chia.


Ok. In che periodo va preparata una coppia per la riproduzione?



A Setembre, in gabbie da 90 cm, dare acqua con multi vitaminicoe calcio per una setimana, perchè le femmine sono facilmente soggete a ritenzione dell'uovo.



Uccello molto interessante, domando, ma si possono ibridare?

Mi ricordo che il mio amico non li ha mai Ibridati. Però mi diceva che l'ibridazione è possibile, tra loro e gli altri Estrildidi. Lui sosteneva che per otenere nuovamente mutazioni in questa specie, si deve lavorare ancora tantissimo.


Immagine Immagine

Rispondi