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Canarino opale

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COMITATO REDAZIONALE
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Canarino opale

Messaggio da COMITATO REDAZIONALE »

Dopo ampia discussione su questa DOMANDA NEL forum FEO vecchio riportiamo le risposte più importanti e utili

Genetica del canarino opale.



Prima di passare alla descrizione dei canarini melaninici si darà un breve cenno sulle melanine. Le melanine, pigmenti di natura chimica molto complessa, sono responsabili del disegno della livrea, del colore delle unghie e del becco, nonché dell’occhio e si differenziano in - eumelanine di colore nero o marrone scuro, collocate lungo la rachide e nella parte più vaporosa delle penne e del sottopiuma. Si trovano anche nel becco, nelle zampe, nella pelle e negli occhi- feomelanine di colore marrone tendente al rossiccio, collocate alla periferia della penna.Le prime si presentano al microscopio elettronico come “granuli bastoncellari”, mentre le seconde sono di forma sferica. I canarini melaninici, comprendono tutti quei canarini il cui mantello è interessato dalla presenza di pigmento melaninico, formato da un disegno diversificato sia qualitativamente che quantitativamente. Il pigmento melaninico è formato dalla feomelanina di colore bruno, che fa da contorno ad un disegno centrale più scuro, lungo la rachide, costituito da eumelaninasia nera che bruna. La diversificazione del disegno del mantello è dovuta alle diverse mutazioni, susseguitesi nel tempo, che hanno interessato sia le eumelanine che le feomelanine, determinando la suddivisione di questi canarini in distinti “Tipi” di appartenenza. A partire dal canarino ancestrale di Tipo “nero”, si sono verificate varie mutazioni che suddividono i canarini melaninici nei seguenti Tipi.

1 - Tipi classici di base- Nero - Ossidati- Bruno /- Agata / - Ridotti- Isabella.

2 – Tipi aggiunti- Pastello- Pastello ali grigie- Opale- Pheo (Ino)- Satiné- Topazio- Eumo- Onice.

Tutti i suddetti Tipi (talvolta combinati fra loro) si suddividono a loro volta in tutte le Varietà e Categorie. OPALE (3° FATTORE DI RIDUZIONE) La mutazione opale ( recessiva) è apparsa in Germania sin dal 1949, ma studiata a partire dal 1960; essa riduce fortemente la feomelanina ed inoltre modifica la collocazione dell’eumelanina su tutto il piumaggio, determinando un particolare effetto azzurrino. Questa mutazione, oltre che a ridurre fortemente la feomelanina, riduce l’eumelanina sia nera che bruna, oltre a modificarle invertendo la loro collocazione sulle penne e cioè localizzandosi nelle parti inferiore (lato interno) invece che in quelle abituali superiori; per tale motivo, i canarini interessati da questa mutazione, evidenziano un palese riflesso azzurro. NERO OPALE Nel canarino Nero opale abbiamo becco e zampe ossidate come nel canarino Nero di base; anche il disegno è simile ma il nero tipico del canarino Nero è trasformato in grigio azzurrino e la feomelanina è molto ridotta. Il fenotipo di questi canarini, visto sotto l’aspetto generale, si manifesta con una tonalità complessiva di colore grigio azzurro. Caratteri tipici- striature formanti il disegno del dorso, dei fianchi e della testa, si presentano come nei normali non opale, lunghe, larghe e simmetriche con una tonalità grigio azzurro, che si estendono lungo la rachide, su un fondo quasi privo di feomelanina bruna. - marcature delle remiganti e delle timoniere, se in possesso di un’alta concentrazione di eumelanina nera manifestano un inconfondibile effetto azzurro. - le zampe non sono minimamente intaccate dal fattore opale e pertanto devono presentarsi, come nei normali, più ossidate possibile Difetti principali:- feomelanina bruna presente sul mantello con conseguente scarso effetto azzurro- disegno spezzato e confuso- becco, zampe ed unghie poco ossidate piumaggio scomposto specialmente sui fianchi BRUNO OPALE Nel canarino Bruno opale interagiscono, la mutazione Bruno (che trasforma l’eumelanina nera in bruna) e la mutazione Opale che riduce fortemente sia le eumelanine (in questo caso eumelanine brune) sia le feomelanine; la feomelanina rimane presente anche se ridotta e di tonalità più chiara rispetto al Tipo base. Nei soggetti migliori crea tuttavia una notevole patina saturando ogni penna e piuma; il disegno rimane presente anche se ridotto. Il canarino Bruno opale mostra nell’insieme un mantello dal colore beige velato da una leggerissima tonalità azzurrina. Caratteri tipici - disegno lungo, velato e patinato con evidenti riflessi grigio azzurrino - striature che interessano la testa, il dorso ed i fianchi e si estendono simmetricamente sul mantello interessato da una leggerissima patina di feomelanina bruna - marcature per la forte concentrazione dell’eumelanina bruna mostrano in modo ottimale l’effetto azzurrino - zampe, becco ed unghie di tonalità brunastra come nel Tipo Bruno di base Difetti principali: - soggetti intermedi con assenza di disegno eumelaninico dorsale che si confondono con i soggetti di Tipo Isabella opale feomelanina poco ridotta con conseguente riduzione dell’effetto azzurrino del disegno dorsale AGATA OPALE L’Agata opale si ottiene quando interagiscono la mutazione agata di base (primo fattore di riduzione) e quella opale (3° fattore di riduzione); il Tipo base agata produce una riduzione sia delle eumelanine che delle feomelanine mentre l’Opale provoca una ulteriore e ben maggiore riduzione su entrambe le melanine che si caratterizza con un effetto grigio azzurrino sul disegno eumelaninico. Tale disegno azzurrino si sposa magnificamente con la maggior parte dei lipocromi (colore). Nell’argento (fondo bianco) perde molto in tonalità azzurrina ed anche nel rosso intenso sussiste tale problema; infatti l’azzurro permane sulle penne (ali e coda) ma non sul resto del mantello che appare grigio. In tutte le altre Varietà e Categorie il disegno può essere azzurrino e risultare ottimo nei soggetti tipici. I canarini Agata opale, più di qualsiasi altro Tipo, esprimono al meglio l’effetto azzurrino sul loro disegno. Caratteri tipici - striature devono avere la stessa caratteristica e la stessa forma a chicco di avena ma più piccola dei Tipi Agata normale, con la variante che la tonalità del colore è di un bel grigio azzurrino anziché nera; le striature si devono estendere su di un mantello privo di tracce di feomelanina - marcature grigio azzurrino ampiamente interessate da una bordatura grigio-perla Difetti principali: - feomelanina bruna presente su tutto il mantello, tanto che alcuni pessimi soggetti si confondono con quelli di tipo Bruno opale disegno eumelaninico molto duro e lungo o, al contrario, appena accennato con caratteristiche intermedie tra i Tipi Nero opale e Isabella opale. ISABELLA OPALE Quando interagiscono le mutazioni responsabili del Bruno e dell’Agata si ha il Bruno diluito, ossia il canarino Isabella (quarto canarino di base) ed inoltre quando interviene la mutazione opale si ottiene il Tipo Isabella opale e cioè un canarino con ben tre diverse mutazioni che riguardano le melanine. Sappiamo che il Bruno trasforma le eumelanine nere in eumelanine brune, che l’Agata riduce ambedue le melanine e che l’Opale le riduce ulteriormente; l’effetto finale nel canarino Isabella opale è quello di un soggetto talmente ridotto nella sua espressione melaninica da assomigliare ad un canarino lipocromico. La melanina rimane con una tenue tonalità beige nei soggetti tipici ed assume una leggera tonalità perlacea su remiganti e timoniere. I Tipi Isabella opale hanno l’aspetto di un canarino lipocromico e sono distinguibili da esso soltanto dal riflesso perlaceo azzurrino delle remiganti e timoniere Caratteri tipici - Dorso non deve presentare tracce di disegno, né tantomeno il mantello deve essere interessato dalla presenza di feomelanina. Difetti principali: - Feomelanina che interessa il mantello con tendenza a confondere i soggetti Isabella opale con quelli di Tipo Bruno opale. Disegno più o meno visibile sul dorso.


Ok.Vorrei informazioni sui canarini neri opali, bruno opali, agata opali e isabella opali?


I Canarini di Colore interessati dal 3o fattore di riduzione, vengono denominati OPALE. Tale fattore riduce quantitativamente e modifica qualitativamente l'umelanina, riducendo fortemente la feomelanina, modifica, inoltre la concentrazione e la distribuzione del pigmento nero che si trova nel canale midollare delle piume conferendo ai soggetti la tipica tonalità grigio azzurrino. Il fattore Opale non riduce l'ossidazione di becco, zampe ed unghie. Come tutti i melaninici vanno giudicati per TIPO - VARIETA – CATEGORIA.

I neri opali: Sono classificati in: Nero Opale Giallo - Nero Opale Giallo Avorio - Nero Opale Rosso - Nero Opale Rosso Avorio - Nero Opale Bianco Dominante - Nero Opale Bianco Recessivo. Il fattore Opale in questi canarini provoca una forte riduzione della feomelanina, modificando inoltre qualitativamente l'eumelanina. Disegno completo simile al tipo base. Per la forte riduzione della feomelanina il lipocromo apparirà di tonalità più brillante. Becco, zampe ed unghie devono essere neri. I BRUNO OPALI: Bruno Opale Giallo - Bruno Opale Giallo Avorio - Bruno Opale Rosso - Bruno Opale Rosso Avorio - Bruno Opale Bianco Dominante - Bruno Opale Bianco Recessivo. Anche in questi canarinil fattore Opale provoca una modificazione strutturale e visiva dell'eumelanina bruna e della feomelanina bruna, tale da conferire al soggetto una tonalità complessiva grigio aznrÍrrno,tipica della mutazione e dovuta all'effetto ottico di rifrazione presente in modo unifoime su tùttò il mantello.o*or.ru..- miganti e timoniere. Disegno lungo e largo simile al bruno classico, velato ma ben definito e luminoso, ài colore grigio azzurrino con riflessi opalescenti, di tonalità leggermente più chiara rispetto all'Agata Opale. Interstrie e bordature delle remigantie timoniere opalescenti e di tonahta più chiara rispétto al dise[no, coì feomelanina bruna ridotta e modificata dal fattore opale. Becco, zampe ed unghie di tonalità brunastra.

I AGATA OPALE: Sono classificati in: Agata Opale Giallo - Agata Opale Giallo Avorio - Agata Opale Rosso - Agata Opale Rosso Avorio - Agata Opale Bianco Dominante - Agata Opale Bianco Recessivo. Anche in questi canarinil fattore Opale provoca una modificazione nell'espressione visiva dell'eumelanina nera, conferendo al soggetto una tonalità complessiva grigio azzurrinatipica della mutazione opale, dovuta all'effetto ottico di rifrazione presente su tutto il mantello. Disegno simile all'Agata Classico, sottile ed interrotto di colore grigio azzurrino molto luminoso. Interstrie e bordature alle remiganti e timoniere molto chiare e luminose per la massima riduzione della feomelanina. Becco, zampe ed unghie carnicini.

I ISABELLA OPALI: Sono classificati in: Isabella Opale Giallo - lsabella Opale Giallo Avorio - tsabella Opale Rosso - Isabella Opale Rosso Avorio - Isabella Opale Bianco Dominante - Isabella Opale Bianco Recessivo. Nell'lsabellal'azione del fattore Opale riduce notevolmente le melanine, interagendo con un tipo di per sé già catattetizzato da accentuata riduzione della melanina, per cui il mantello appare simile a quello dei canarini lipocromici. In questo tipo la vera natura di melaninico si manifesta quasi esclusivamente sulle remiganti e timoniere che si presentano con la caratteristica tonalità perlacea del fattore Opale. Ridotta pigmentizione dell'occhio tipica del tipo Isabella.


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