FEO

Ciao vorrei delle informazioni sugli storni….. Soprattutto quelli più comuni.

Ciaoooooo vediamo di parlare dello storno comune cioè STURNUS VULGARIS è un uccello quasi cosmopolita più diffuso della famiglia dei STURNIDI composta di cento specie di varie taglie mesia e piccola. In ITALA uccello residente e anche di doppio passo regolare, il più diffuso rappresentante EUROPEO della famiglia. Gli altri sono solo 2, lo storno roseo e lo storno nero, il primo raro e accidentale dell’Asia centrale, compare a seguito di invasione di cavallette delle quali si ciba abitualmente, il secondo è limitato al mediterraneo occidentale dove generalmente è residente. Di altra portata sono i flussi migratori dello storno comune, che avvengono in stornii compatti che contano anche migliaia di soggetti. Spero di esserti stato di aiuto, se vuoi sapere altro chiedi pure.

Bella questa immagine. Si sei stato di aiuto, bene grazie, mi parli nello specifico del mantello dei storni comuni?

Allora il mantello è molto caratteristico per il disegno formato da una miriade di macchioline bianche su fondo nero grigio che si centuano sul lato siperiore dove diventano colore castano. L’iride è nera, il becco e i tarsi sono beige scuro, la coda è corta e insieme alle ali mostra una tonalità di colore grigio nocciola con riflessi metallici in corrispondenza delle panne del collo che appaiono allungate. Se ci sono alre domande chiedi pure….

Certo, distinzione sesso?

I sessi si distinguono anche in abito invernale la femmina più opaca e presenta macchioline più bianche più grandi. I giovani hanno un disegno tendente al beige uniforme con la gola biancastra ed il becco più corto. Altre domande?

Ovvio, di cosa si alimentano?

Tutti gli STURNIDI si cibano sia di piccoli animali che di vegetali, anche di insetti nocivi all’agricoltura e di frutta. Cioè sono ONNIVORI. Ti aggiugo che gli STORNI nidificano tra maggio e giugno, sulle cavità che riescono a trovare, costruendo nidi grezzi, massicci, mel quale dopongono 5/6 uova di colore azzurre bluastre, che cova la femmina per ben 13 giorni. È freguente anche una seconda covata per stagione. Aggiungo che i suoi nemici più terribili sono i falchi, corvi e gazze che aggrediscono i giovani da poco usciti dal nido. Per finire aggiungo, lo STORNO è un uccello molto garrulo e anche se non è considerato un cantore della classe del merlo o del tordo, pure ha un canto composto da una quantità di fischi e di notte che a volte initano le voci e i richiami non solo di altri uccelli, ma anche di treni, rumori meccanici e suonerie di cellulari.

Bellissima anche questa immagine. Ma sei stato esaudiente, rispondendo e anticipando le mie domande. Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee………………………..