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Eccesso di igiene

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Anna
Messaggi: 223
Iscritto il: lun apr 05, 2021 2:39 pm

Eccesso di igiene

Messaggio da Anna »

Ho trovato questo articolo e lo volevo condividere con voi....

🚿🧼🐤 𝗘𝗖𝗖𝗘𝗦𝗦𝗢 𝗗𝗜 𝗜𝗚𝗜𝗘𝗡𝗘
Igiene, pulizia, disinfezione. Le parole d’ordine del buon allevatore…Sarà veramente così? Per avere una risposta occorre avere un minimo di nozioni di microbiologia. Il mondo è un posto “sporco” e pieno di vita…se guardiamo al microscopio una goccia d’acqua di uno stagno o un pezzettino di terra troveremo miliardi di microrganismi che vivono la loro vita mangiando sostanza organica e decomponendola. Tra le innumerevoli specie di microrganismi al mondo ne esistono poche per fortuna che “mangiano” gli uccelli (gli animali e l’uomo) e sono dette patogene. Dette specie hanno come caratteristica che vivono e si moltiplicano “mangiando” i tessuti cellulari dell’ospite (uccello) a temperature alte 40/42 gradi. Questi patogeni penetrano nell’animale generalmente attraverso le vie respiratorie o digestive, si moltiplicano provocando più o meno danno e trovano la via di uscita con i liquidi organici e le feci per infettare un nuovo soggetto. Una volta usciti dall'animale essi non riescono più a moltiplicarsi, c’è freddo e non c’è più nulla da mangiare (un escremento non è un “pezzo di carne “di un canarino) quindi rimangono in attesa nella speranza di essere riassunti da un uccello sano per continuare a propagarsi (questa come regola generale salvo rare eccezioni vedi Salmonella). Ora il segreto è che se l’animale non è infetto, non ha al suo interno alcun microrganismo patogeno e produrrà feci “sane”, piene zeppe di microrganismi ma senza quelli patogeni. Dette feci saranno brutte, maleodoranti, schifose ma innocue per l’eventuale animale sano. Così se un animale ha al suo interno un parassita produrrà feci infette che potranno inoculare un altro animale.
Ora caso per caso occorre moltiplicare questo concetto per un coefficiente di buonsenso al fine di dare il giusto valore alle cose:
quanto vale l’igiene in un allevamento che so di canarini o di pappagalli? Diamo un punteggio alle cose da 1 a 10…
Domanda 1 quanto vale avere le coppie sessate? ..10
Domanda 2 quanto vale avere l’allevamento esente da Machrorhabdus?
..10
Domanda 3 quanto vale avere una corretta alimentazione? ..10
Domanda 4 quanto vale avere le voliere pulite? …2
Gran parte degli allevatori passano il tempo a pulire le gabbie, disinfettare beverini e non a “pulire” i propri animali dai patogeni. Che senso ha disinfettare e pulire il fondo di una gabbia ove è alloggiato un animale infetto? Non appena farà un’altra deiezione avrò lavorato per niente e la gabbia sarà infetta nuovamente, poi se dovesse rimangiarsi i “suoi sottoprodotti” chi se ne frega se si riassume qualche migliaio di patogeni freddi e stanchi: lui ne contiene già miliardi…
Così non ha senso pulire e disinfettare fondi di gabbie di uccelli microbiologicamente sani (se non per il decoro). Disinfetto ciotole e beverini di uccelli sani per uccidere flore microbiche commensali che distruggono solamente i residui di cibo*
Gli estremi sono l’allevamento con elevati standard igienici ove muoiono diversi soggetti al giorno per la presenza di gravi patologie e l’allevamento molto sporco ove gli animali sono tutti sani.
Per evitare di essere ricordato come il veterinario contrario all’igiene ricordo che vi sono ambiti e casi in cui la pulizia e la disinfezione rappresentano invece dei punti critici del sistema (sempre utilizzando il famoso coefficiente di buonsenso), ad esempio nel caso di ambienti in cui si applica il tutto vuoto tutto pieno con pulizia e disinfezione intermedia vale 10 (importatori, quarantene) ove ogni gruppo di animali si porta con se i propri patogeni ed è di rigore farlo.. Oppure in caso di trattamento farmacologico, penso ad esempio alle sverminazioni ove è necessario eliminare i parassiti ma contemporaneamente sterminare tutte le uova presenti nelle voliere. …10
*Volevo soffermarmi un attimo sulla disinfezione dei beverini e ciotole: dando per scontato che parliamo di animali microbiologicamente sani (altrimenti che senso avrebbe disinfettare beverini sarebbero già infetti gli uccelli) ricordo che le patine sono formate da batteri della decomposizione ed in linea generale sono innocui, così come le alghe verdi (sarebbero già estinta ogni forma di vita superiore in natura se fossero dannose). E’ chiaro che esistono estremi (coefficiente di buonsenso): se ad agosto metto un bel cucchiaio di pastone dentro il beverino e lo lascio a 30 gradi per 4 giorni si moltiplicheranno talmente tanti batteri della decomposizione che produrranno tossine o diverranno essi stessi patogeni opportunisti in quanto in numero spropositato.

Stefano Figurella


56 59 63 35 26

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