FEO

Volevo maggiori delucidazioni in merito al seme di Quinoa....

La Quinoa ( Chenopodium quinoa ) è una pianta erbacea annuale appartiene alla famiglia delle chenopodiacee è originaria del perù, in particolare degli altopiani andini, dove viene coltivata ad altitudini fra i 2800 e i 4000 metri. La pianta può raggiungere i 2 metri di altezza e produce una spiga ricca di piccoli semi rossicci, gialli o bianchi che ricordano nell’aspetto quelli del miglio ed hanno un notevole valore nutrizionale ( il suo valore nutritivo è comparabile a quello del latte).
Amminoacidi: isoleucina, lisina, argina, fenilalanina, triptofano, tirosina, leucina, valina, metionina, treonina, istidina, cistina. Minerali: calcio, ferro, sodio, rame, cloruro, zinco, cobalto, fosforo, potassio, magnesio, manganese, ecc. Vitamine: B1, B2, C, E, e carotene. Di questa pianta ottimo sarebbe fornire agli uccelli le spighe, ma sicuramente si potrebbe provare ad aggiungerli al misto di semi. Comunque sarebbe un seme da provare nell’alimentazione degli uccelli.

E’ sicuramente interessante da un punto di vista nutrizionale infatti ha un buon apporto di
proteine (12-18%),
zuccheri complessi (60%) quali amido e fibra,
grassi (5.3-8%),
minerali (4.1-8.8%)
e vitamine.
Inoltre sono anche presenti alcuni zuccheri semplici come
glucosio (4.55%),
fruttosio (2.41%) e
saccarosio (2.39%).
Le proteine presenti sono caratterizzate da un elevato valore biologico poichè contengono 8 aminoacidi essenziali, importanti per un corretto sviluppo dei tessuti . Elevati sono i livelli di Lisina, Cisteina e Metionina, tre aminoacidi generalmente poco presenti in tutti gli altri cereali .
Tra i grassi o lipidi presenti trigliceridi e acidi grassi liberi costituiscono rispettivamente circa il 50%. Circa l’11% degli acidi grassi sono saturi e tra questi, l’acido palmitico è quello presente in maggior quantità. Dalla quinoa è possibile ottenere un olio, la cui composizione in acidi grassi è caratterizzata da una elevata quantità di acidi grassi essenziali: acido linoleico e acido linolenico.
Altra importante peculiarità della quinoa è la presenza di numerosi minerali.
Questi i valori tipici - riportati a parità di peso (100g) - dei chicchi di quinoa e di grano duro:
calcio (149mg quinoa) (30mg grano),
fosforo (384mg quinoa) (330mg grano),
ferro (13,2mg quinoa) (3,6mg grano),
potassio (927mg quinoa) (494mg grano),
zinco (48ppm quinoa) (2,90mg grano),
magnesio (502mg quinoa) (160mg grano ).
Infine vitamina E, vitamina B6, niacina, riboflavina e tiamina sono le vitamine presenti in maggior concentrazione.
Nel rivestimento dei semi di quinoa è presente, in quantità variabile (0.14-0.75%) una sostanza, la saponina. Questa sostanza, caratterizzata da un sapore amaro, risulta sgradevole e serve come protezione contro le aggressioni degli uccelli e degli insetti. Il rapporto che bisogna inserire nella miscela è del 6,67% ovvero 200 grammi ogni 3 kg,

grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee