Gli ibridi con il genere Fringilla
Bisogna dire che questo genere sono tra i meno utilizzati in ibridazione, per la scarsa affinità genetica con la grande maggioranza dei fringillidi, ma anche per la scarsa presenza di lipocromo , ma anche per il carattere irrueto.
Personalmente che usando il maschio di Fringuello in voliera, con più femmine in modo che può svagarsi, qualche combinazione ibrida si può ottenere.
Gli accoppiamenti da usare per favorite la riproduzione della Fringuella si riducono alla posa del nido.
Il nido in vimini va fissato nel punto alto e illuminato della voliera senza schermarlo eccessivamente.
Come materiale da nido il cotone idrofilo e ottimo ma va aggiunto un po’ di juta e muschio.
I nidi vanno fissati saldamente.
Per l’alimentazione chiaramente va data la dieta prevalentemente insettivora dei Fringilla.
Durante la cova non devono mai mancare delle piccole prede vive e le larve ma senza esagerare.
Quando nascono i pulli le larve vanno bollite, lo stesso procedimento vale per la Peppola.
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