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Quali sono le cause della rarefazione dell'avifauna selvatica.
Moderatori: Ondulato, Mario.dg83, Antonio P., GiuseppeMicali, MARIO 51
Re: Quali sono le cause della rarefazione dell'avifauna selvatica.
La chimica moderna in agricoltura è sicuramente migliorata dal punto di vista dell'impatto ecologico, ma in ogni caso è abbastanza nefasta quanto meno negli equilibri. La realtà che la nostra presenza sul pianeta è scomoda per l'ambiente, ma è utopistico ipotizzare uno scenario senza l'uomo, senza agricoltura moderna che riesce a sfamare 7 ml.di divpersone e, ovviamente, senza caccia che è una goccia nell'oceano dal punto di vista di impatto ambientale.
- Appassionata natura
- Messaggi: 85
- Iscritto il: sab ott 02, 2021 10:48 pm
Re: Quali sono le cause della rarefazione dell'avifauna selvatica.
Allora non si vuole capire che il business agricolo è diventato un distruttore della fauna, gli uccelli, il lupo, la lepre, la volpe, la gazza, la ghiandaia, il merlo, il tordo, il pettirosso, la capinera, il passero, l'usignolo, i colombacci, le quaglie, la tortora, e tanti specie....... Molta di questa selvaggina e sparita completamente particolarmente quando i terreni sono stati trasformati tutti in vigneti e oliveti e da allora è sparito tutto, adesso ci sono solo cinghiali e lupi qualche volpe e tantissimi istrici i corvi non si vedono più come prima, questa è la verità......
L'uomo è certamente determinante in questo......
L'uomo è certamente determinante in questo......
- Amante pappagalli
- Messaggi: 111
- Iscritto il: sab apr 24, 2021 10:19 pm
Re: Quali sono le cause della rarefazione dell'avifauna selvatica.
(Leggete questo articolo) Storni.
Ho volutamente suddiviso il fotogramma in 6936 quadretti, nei quali ho calcolato la presenza media di 3 esemplari. Facendo un semplice calcolo, nell'intero scatto, sono presenti 20808 storni. Considerando che quest'anno (il trend della specie è altamente positivo) la presenza sul territorio è altissima e di scatti come questi in un solo rientro serale ne avrei fatti migliaia è facile intuire come il numero degli esemplari superi altamente i 6 zeri.
Specie altamente opportunista, trae beneficio dall'uomo utilizzando come zone dormitorio le città, notevolmente più calde per un riposo notturno e soprattutto abbastanza libere da predatori(diversi rapaci ormai sono diventati cittadini). Vero flagello per l'agricoltura, solo chi non lavora in campagna non ne capirà il reale problema. Specie protetta a livello nazionale per un errore del legislatore. Utilizza spesso l'agricoltura chimica come sua alleata. Raccoglie germogli irrorati da pesticidi per allestire il suo nido utilizzandoli come antiparassitari. Divenuto ormai stanziale. Insomma, è facile intuire come lo storno abbia occupato nicchie ecologiche lasciate vacanti da altre specie. A volte gli equilibri in natura si rompono e credo l'uomo nel loro ripristino giochi un ruolo primario
Ho volutamente suddiviso il fotogramma in 6936 quadretti, nei quali ho calcolato la presenza media di 3 esemplari. Facendo un semplice calcolo, nell'intero scatto, sono presenti 20808 storni. Considerando che quest'anno (il trend della specie è altamente positivo) la presenza sul territorio è altissima e di scatti come questi in un solo rientro serale ne avrei fatti migliaia è facile intuire come il numero degli esemplari superi altamente i 6 zeri.
Specie altamente opportunista, trae beneficio dall'uomo utilizzando come zone dormitorio le città, notevolmente più calde per un riposo notturno e soprattutto abbastanza libere da predatori(diversi rapaci ormai sono diventati cittadini). Vero flagello per l'agricoltura, solo chi non lavora in campagna non ne capirà il reale problema. Specie protetta a livello nazionale per un errore del legislatore. Utilizza spesso l'agricoltura chimica come sua alleata. Raccoglie germogli irrorati da pesticidi per allestire il suo nido utilizzandoli come antiparassitari. Divenuto ormai stanziale. Insomma, è facile intuire come lo storno abbia occupato nicchie ecologiche lasciate vacanti da altre specie. A volte gli equilibri in natura si rompono e credo l'uomo nel loro ripristino giochi un ruolo primario
Re: Quali sono le cause della rarefazione dell'avifauna selvatica.
Nella mia vita avendo fatto tantissima esperienza di vita oggi è cambiato il mio modo di pensare.
Tantissimi anni fa si andava per i boschi ed osservare la natura era bellissimo. Erano anni molto belli, sereni, tranquilli e fieri..... Altri tempi, tempi che erano strutturati in questa vita nella sua realtà. Bisogna pensare come i nostri dirigenti venatori si sono sempre nascosti innanzi a queste cose, come ci si deve ancor oggi vergognare di parlare di questo. Bisogna spiegare tutto questo anche ai ragazzi..... Perché nessuno gli ha spiegato queste cose che appartengono alla vita......
Ecco quale è stato il male assoluto di questo mondo..... Nascondersi e Proteggerli!
Sperando che un giorno qualcuno di questi personaggi "forti" siano infinitamente grati per averci impartito una grande lezione, tramutata negli anni successivi con l’impegno per vivere bene nel nostro pianeta.
Tantissimi anni fa si andava per i boschi ed osservare la natura era bellissimo. Erano anni molto belli, sereni, tranquilli e fieri..... Altri tempi, tempi che erano strutturati in questa vita nella sua realtà. Bisogna pensare come i nostri dirigenti venatori si sono sempre nascosti innanzi a queste cose, come ci si deve ancor oggi vergognare di parlare di questo. Bisogna spiegare tutto questo anche ai ragazzi..... Perché nessuno gli ha spiegato queste cose che appartengono alla vita......
Ecco quale è stato il male assoluto di questo mondo..... Nascondersi e Proteggerli!
Sperando che un giorno qualcuno di questi personaggi "forti" siano infinitamente grati per averci impartito una grande lezione, tramutata negli anni successivi con l’impegno per vivere bene nel nostro pianeta.
Re: Quali sono le cause della rarefazione dell'avifauna selvatica.
Concordo. Questo è qualcosa che dovrebbe invitarci a riflettere, poiché il rischio che corriamo è diventato all’ordine del giorno.
Mi chiedo quando si comincia a pensare al bene nostro e dei propri figli, senza come si è soliti fare, rivangare nulla a l'altro e pensando solamente a cosa potrebbe accadere.
Mi chiedo quando si comincia a pensare al bene nostro e dei propri figli, senza come si è soliti fare, rivangare nulla a l'altro e pensando solamente a cosa potrebbe accadere.
Re: Quali sono le cause della rarefazione dell'avifauna selvatica.
Che dire... Solo verità.
Io mi indigno ogni volta che vedo i danni mostruosi per mamo dell'uomo, su esseri viventi meravigliosi che sono gli unici a rispettare il nostro pianeta e a salvaguardare un ecosistema che era perfetto.
Ognuna di queste creature ha un ruolo e noi come sempre, ci impegnamo nonostante in cervello pensante che puó distinguerle dal bene al male, ha fare la scelta peggiore.
Ma a questo non si puó arrivare ancora per interessi troppo grossi (purtroppo), c'è da augurarsi che il cambiamento di cui si parla, sia imposto per legge......
Io mi indigno ogni volta che vedo i danni mostruosi per mamo dell'uomo, su esseri viventi meravigliosi che sono gli unici a rispettare il nostro pianeta e a salvaguardare un ecosistema che era perfetto.
Ognuna di queste creature ha un ruolo e noi come sempre, ci impegnamo nonostante in cervello pensante che puó distinguerle dal bene al male, ha fare la scelta peggiore.
Ma a questo non si puó arrivare ancora per interessi troppo grossi (purtroppo), c'è da augurarsi che il cambiamento di cui si parla, sia imposto per legge......
Re: Quali sono le cause della rarefazione dell'avifauna selvatica.
La specie in Natura, c'è sempre più tendenza a soggetti minacciate......
Molti che si definiscono potenti del nostro hobby, gli interessa solo le mostre. Questi personaggi o meglio parassiti vanno dimenticati. Io a questi le metto solamente in un angolo di vita che non guarderò mai più. Le metto in quell'angolo semplicemente perché porterò con me solo l'esperienza che incontrarle mi ha lasciato.
Io non dimentico le persone, anzi... me le ricordo benissimo, tutte! Sì proprio tutte anche quelle che parlano con la bocca del bene, ma fanno solo il male.... Ed è proprio perché non dimentico che alcune proseguono con me e altre restano in quell'angolo che è il "passato"!
Niente si dimentica e niente si cancella, ma c'è una regola che io amo rispettare per prima ed è quella di scegliere chi diventa "passato", chi merita di essere "presente" e chi sarà onorato di appartenere al "futuro"!
Una di quest'ultima è la Federazione Europa Ornitofili (FEO O).....
Molti che si definiscono potenti del nostro hobby, gli interessa solo le mostre. Questi personaggi o meglio parassiti vanno dimenticati. Io a questi le metto solamente in un angolo di vita che non guarderò mai più. Le metto in quell'angolo semplicemente perché porterò con me solo l'esperienza che incontrarle mi ha lasciato.
Io non dimentico le persone, anzi... me le ricordo benissimo, tutte! Sì proprio tutte anche quelle che parlano con la bocca del bene, ma fanno solo il male.... Ed è proprio perché non dimentico che alcune proseguono con me e altre restano in quell'angolo che è il "passato"!
Niente si dimentica e niente si cancella, ma c'è una regola che io amo rispettare per prima ed è quella di scegliere chi diventa "passato", chi merita di essere "presente" e chi sarà onorato di appartenere al "futuro"!
Una di quest'ultima è la Federazione Europa Ornitofili (FEO O).....